Vuelta a España 2020, Presentazione Percorso e Favoriti Decima Tappa: Castro Urdiales-Suances (185 km)

La Vuelta a España 2020 prosegue con un’altra tappa semplice. I corridori si cimenteranno infatti nella Castro Urdiales – Suances (185,0 km), frazione che si snoda in Cantabria, nel nord della Spagna. Spazio quindi ancora ai velocisti dato il tracciato per lo più pianeggiante e che quindi potrà vedere, salvo imprevisti, Sam Bennett riscattarsi dalla brutta figura della giornata precedente che però metteva sul piatto un dislivello pari alla metà. Saranno infatti circa 2000 i metri di dislivello da superare, distribuiti lungo numerosi brevi strappetti.

Percorso Decima Tappa Vuelta a España 2020

Nulla di importante da segnalare nel corso dei 185 chilometri in programma, se non i numerosi strappetti che tenderanno a spezzare il ritmo dei corridori, soprattutto degli eventuali fuggitivi. Le difficoltà più rilevanti saranno nel corso della seconda parte della tappa, con l’Alto de San Cipriano 3ª cat., 4,3 km al 5,0%) a 60 chilometri dal traguardo seguito da un’altra salita simile come conformazione ma non registrata come GPM. Gli ultimi 40 chilometri saranno molto semplici, anche se gli ultimi due chilometri propongono una pendenza media attorno al 5%, peculiarità che potrebbe regalare qualche sorpresa in caso di sprint a ranghi compatti. Niente di irresistibile, ma ovviamente bisognerà fare attenzione a scegliere bene il momento in cui partire e restare ben coperti sino a quel momento.

ORARIO DI PARTENZA: 12:35
ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:03-17:29
DIRETTA TV E STREAMING:  14:35-17:30 Eurosport 1 / 14:35-17:35 Eurosport Player
HASHTAG UFFICIALE: #LaVuelta20

Favoriti Decima Tappa Vuelta a España 2020

Con tutta probabilità vedremo ancora all’opera i velocisti, con Sam Bennett (Deceuninck-Quick-Step) che potrà quindi provare subito a scrollarsi di dosso il declassamento dell’ultima volata puntando deciso al secondo successo di tappa in questa edizione. L’irlandese ha tutte le carte in regola per imporsi su questo traguardo non facile da interpretare, vista anche la sua buona resistenza sugli strappi.

Preannunciandosi una volata non velocissima, possono finalmente provare a ritagliarsi uno spazio importante quei corridori più penalizzati nelle volate lanciate come Alex Aranburu (Astana) e Magnus Cort Nielsen (EF) che finora si sono dovuti accontentare soltanto di piazzamenti. Anche Jon Aberasturi (Caja Rural-Seguros RGA), ben piazzato ad Aguilar de Campoo, potrebbe trovare la giusta occasione per migliorarsi così come Tosh van der Sande (Lotto Soudal). Anche Dion Smith (Mitchelton-Scott) punta ad affacciarsi tra i primi grazie alla sua resistenza che ben si adatta a questo tracciato. La Movistar, a secco dalla seconda tappa, può puntare invece su Alejandro Valverde (Movistar), che ha le caratteristiche adatte per inserirsi nella lotta per il successo.

I velocisti puri invece dovranno sudarsi un’eventuale vittoria, con il vincitore dell’ultima tappa Pascal Acerkmann (BORA-hansgrohe) che dovrà essere coadiuvato al meglio dalla squadra per riuscirci. Anche per i velocisti più quotati quali Jasper Philipsen (UAE Team Emirates), Gerben Thijssen (Lotto Soudal), Max Kanter (Team Sunweb) e Jakub Mareczko (CCC) si preannuncia un arrivo complicato,  con i belgi che hanno comunque mostrato buone doti per questo tipo di arrivi.

Grande attenzione va posta anche agli attaccanti di giornata. Se dovesse sganciarsi un gruppo abbastanza numeroso, non è da escludere che le squadre dei velocisti gettino la spugna, magari per la presenza di un proprio compagno davanti. I nomi più gettonati sono Remi Cavagna, il fuggitivo per eccellenza in questa edizione, Zdenek Stybar (Deceuninck-Quick-Step), Tim Wellens (Lotto Soudal), Carlos Barbero (Movistar), Luis Léon Sanchez, Omar Fraile (Astana) e Gonzalo Serrano (Caja Rural-Seguros RGA).

La scarsa rappresentanza italiana lascia poche possibilità ai nostri con, oltre a Mareczko, i soli Andrea Bagioli (Deceuninck-Quick-Step) e Davide Formolo (UAE Team Emirates) ad avere qualche possibilità di mettersi in mostra. In caso di corsa dura o tentativo da lontano, possono essere due opzioni interessanti. Se l’arrivo dovesse rivelarsi più impegnativo del previsto, magari per una corsa già indurita, attenzione anche a Primoz Roglic (Jumbo-Visma), che tra i big ha dimostrato di essere il più esplosivo per questo tipo di traguardo.

Borsino dei Favoriti Decima Tappa Vuelta a España 2020

***** Sam Bennett
**** Pascal Ackermann, Alex Aranburu
*** Jon Aberasturi, Tim Wellens, Alejandro Valverde
** Magnus Cort Nielsen, Remy Cavagna, Jasper Philipsen, Dion Smith
* Zdenek Stybar, Omar Fraile, Andrea Bagioli, Carlos Barbero, Primoz Roglic

Meteo Previsto Decima Tappa Vuelta a España 2020

Soleggiato. Precipitazioni: 10%. Umidità relativa: 72%. Vento fino a 10 km/h in direzione SO. Temperatura prevista: minima 12°C, massima 18°C.

Maggiori insidie Decima Tappa Vuelta a España 2020

I velocisti faranno di tutto per tenere chiusa la corsa, ma non è sempre possibile. I giorni passano e le energie sono sempre meno, per cui non è da escludere che arrivi al traguardo una fuga. In caso di volata, sarà fondamentale imboccare gli ultimi due chilometri in ottima posizione per evitare di fare troppa fatica a rimontare posizioni nelle ultime battute.

Altimetria e Planimetria Decima Tappa Vuelta a España 2020

Cronotabella Decima Tappa Vuelta a España 2020

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